Matera è scienza

Al termine, si sono tutti alzati in piedi e hanno applaudito calorosamente. E’ questo l’epilogo sentito dell’intervento del Primo Cittadino di Matera Raffaello De Ruggieri. Nel corso del suo discorso tenuto al convegno “Il Geometra nella trasformazione urbana. Matera: da città dei sassi a capitale della cultura europea”, il Sindaco ha inoltre sottolineato come la ‘misura’ - aspetto tipico della professione dei Geometri - rappresenti un valore fondamentale per il rilancio della città.

“La comunità materana si è lasciata alle spalle il passato in cui la ‘Città dei Sassi’ era considerata la zavorra del Sud e punta con orgoglio a diventare un modello di rigenerazione urbana e culturale. Matera è una città buona perché qui vige il rigore del rispetto della legge e la collettività è oggi fiera di essere divenuta un modello esemplare, al punto da ottenere un riconoscimento importante come il titolo di Capitale Europea della Cultura per l’anno 2019”.

Con queste parole il Sindaco di Matera, Raffaello De Ruggieri ha catturato l’attenzione della platea e, rivolgendosi principalmente ai Geometri, ha aggiunto: “Voi siete i portatori del valore della misura, l’elemento che connota i vostri disegni e distingue i progetti con cui si lavora al rilancio di questa città. Matera nel corso di millenni ha dimostrato di saper sempre andare avanti, oggi è giunto il momento - ha sottolineato il Sindaco Raffaello De Ruggieri - di scrivere un nuovo capitolo incentrato sulla scienza, che ha trasformato questa realtà da uno scrigno storico alla straordinaria reinterpretazione di un nuovo contesto cittadino”.

A questo punto, Raffaello De Ruggieri ha voluto ripercorrere le tappe del tragitto di crescita e rinascita di Matera: a partire dal 1986, anno della prima legge sul recupero dei Sassi “trasformati nella Pompei della cultura contadina”, al 9 dicembre 1993 quando “quello che era considerato una vergogna diventa Patrimonio dell’Umanità”, fino al 17 novembre 2014 quando Matera viene nominata Capitale Europea della Cultura 2019.

“Una vittoria da capitalizzare - ha concluso il Sindaco – che ha posto al centro dell’attenzione il recupero dei presìdi che raccontano la storia dell’uomo”.