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CNGeGL

I progetti

Progetti

In questa area sono raccolti i progetti ideati dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati per sottolineare le competenze della categoria, la specificità di una figura tecnica a disposizione delle istituzioni e della collettività, a cui si somma l’impegno per la valorizzare delle donne e dei giovani.

#Accettolasfidaliberaprofessionista

Introduzione

Negli ultimi anni la metà dei 110 Collegi territoriali di rappresentanza della categoria ha eletto un nuovo Presidente. La componente maschile è nettamente predominante, ma la percentuale femminile raggiunge il 10% circa: le donne Presidenti di Collegio sono 10 - in crescita rispetto alla tornata precedente - in una fascia di età compresa tra i 40 e 60 anni. Il medesimo trend si riscontra anche nella ripartizione per genere del totale degli iscritti all’Albo: nel 2014 la componente femminile era pari al 9,38%, nel 2015 al 9,47%, nel 2016 al 9,59%, nel 2017 al 9,69%, nel 2018 al 9,82% e così via. Le proiezioni per il 2019-2023 sembrano confermare la tendenza in crescita, superiore al tasso medio annuo stimato dell’1,7%.

 

Le finalità progettuali

Si inserisce in questo contesto il progetto speciale #accettolasfidaliberaprofessionista che vuole valorizzare l’operato femminile nell’assetto delle professioni tecniche e nell’ambito dell’opinione pubblica, concorrendo all’avvicinamento delle donne alle materie tecnico scientifiche e all’individuazione dei modelli che favoriscono il work life balance.

 

Il debutto congressuale

Nell’ambito del 45° Congresso di Categoria, che si è tenuto a Bologna, dal 28 al 30 novembre 2019, è stata dedicata una apposita sessione a questo progetto. Il talk era incentrato sul tema “Professione e questione di genere: le donne geometra”, con l’intento di riflettere su alcuni fra i principali punti di discussione, dal welfare agli stereotipi di genere.

Il testimone è stato raccolto da tre Presidenti di Collegio – Giuseppina Bruzzese (Potenza), Paola Passeri (Macerata) e Alessia Zaupa (Vicenza), che sono state invitate ad una riflessione oggettiva e intergenerazionale, assieme ai Presidenti Maurizio Savoncelli (Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati) e Diego Buono (Cassa Geometri).

Il ruolo sociale della professione: La cultura dell'accessibilità

Introduzione

In questa iniziativa l’impegno del Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati è volto a favorire la sottoscrizione di protocolli di intesa e la conoscenza delle opportunità che non comportano alcun onere a carico per i Comuni, diffondendo la possibile realizzazione degli interventi da parte del geometra che – a sua volta - avrà a disposizione nel tracciato del progetto gli elementi utili e gli iter di richiesta dei finanziamenti.

L’obiettivo

Sostenere la cultura dell’accessibilità implementando la realizzazione di interventi di abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati e nei luoghi di lavoro rendendo economicamente sostenibili le soluzioni progettuali. Questa la finalità del progetto IL RUOLO SOCIALE DELLA PROFESSIONE: LA CULTURA DELL’ACCESSIBILITÀ, una iniziativa che ha il compito di promuovere opportunità professionali aggiuntive e vuole altresì sottolineare l’ambito sociale e il ruolo di servizio in cui può operare il geometra per la collettività.

I punti di forza

A questo proposito, a livello nazionale è stato profuso un impegno istituzionale tale da riconoscere una consolidata responsabilità sociale alla Categoria. Basti ricordare, a scopo esemplificativo, la collaborazione con FIABA Onlus e la pubblicazione della Prassi di Riferimento UNI 24:2016, o meglio le linee guida per la riprogettazione del costruito in ottica universal design.

La trasversalità del progetto: I soggetti coinvolti

PRM Persone con ridotta mobilità - è il destinatario di interventi che favoriscono una migliore accessibilità alla propria abitazione; ANCI e Comuni - coordinano il trasferimento di risorse economiche statali verso i cittadini, stimolando l’attività di professionisti e piccole imprese; MIUR e CAT - sono i promotori e i destinatari di progetti di sensibilizzazione al tema dell’accessibilità e della riprogettazione del costruito in ottica di universal designFIABA Onlus - perseguendo gli obiettivi statutari mette a disposizione esperienza e una piattaforma di e-learning per corsi di formazione ad hoc; INAIL - è l’ente finanziatore, nonché il riferimento per tutte le informazioni inerenti la disabilità; Collegi territoriali - operando in sinergia con il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, sono responsabili dell’evoluzione progettuale sul territorio e interlocutori dei vari stakeholder; CCIAA - hanno il compito di divulgare e dare visibilità dell’iniziativa alle imprese iscritte; UNI - l’Ente Italiano di normazione è l’interlocutore privilegiato nella definizione delle prassi di riferimento; Università - luoghi della formazione di eccellenza, in sinergia con i Collegi territoriali.

Collaborazione

INTRODUZIONE

Un obiettivo ambizioso che vuole definire una nuova modalità di ascolto delle esigenze dei presidenti e dei rispettivi collegi territoriali. Questo l’intento del progetto “COLLABORAZIONE” che - fin dall’origine, quando venne ufficializzato in occasione dell’edizione 2019 di VALORE GEOMETRA - traeva spunto dalle linee strategiche di mandato della nuova consiliatura CNGeGL, allora recentemente insediata. Punto 6: coinvolgere e sostenere il dinamismo dei collegi nell’agire politico-istituzionale e associativo, a livello nazionale e sul territorio.

 

I PUNTI DI FORZA

Quell’ipotesi è recentemente divenuta una proposta esecutiva a livello nazionale ed è stata nuovamente esposta, in occasione dell’Assemblea dei Presidenti del 21 e 22 giugno 2022 a Genova, dal consigliere CNGeGL Luca Bini, che ha centrato le aspettative della platea: coinvolti a esprimere la propria opinione al termine della presentazione, i presenti hanno accolto e commentato positivamente l’aggiornamento.

Le caratteristiche dell’iniziativa possono essere così riassunte: a livello centrale saranno selezionate e stipulate le migliori convenzioni inizialmente in merito agli argomenti comuni quali la formazione per i dipendenti dei Collegi su argomenti di carattere generale e la formazione specialistica in materia di corruzione e della trasparenza e di protezione dei dati personali. In seguito, le attività potrebbero riguardare la privacy e la sicurezza informatica, il ruolo e la consulenza centralizzati di un DPO unico, senza escludere più avanti altri ambiti fino a questioni che necessitano di un approfondimento dedicato e la cui soluzione, in un secondo momento, potrebbe essere condivisa con gli altri collegi in forma anonima.

 

LE FASI PROGETTUALI

Ciò permetterebbe di contenere i costi di esercizio delle organizzazioni territoriali che, in base al numero generale delle adesioni da parte degli altri collegi, potrebbero diminuire ancora e rivelarsi ancor più convenienti per la categoria. Per giungere al dettaglio di questo insieme di ipotesi è stata preventivamente condotta una ricerca a campione (in una regione di medie dimensioni), ricavando i costi indicativi relativamente ad alcune fra le principali voci, come il responsabile per la sicurezza, il medico, il commercialista, il revisore dei conti, il consulente del lavoro, la consulenza legale, Pago PA, la fatturazione elettronica, lo split payment, il responsabile per la protezione, corruzione e trasparenza, il DPO, il sito internet e la privacy. Sulla base di queste simulazioni e, in ragione dell’opportunità ampiamente recepita di fare squadra, il passo successivo sarà la definizione degli accordi con i fornitori e l’avvio delle sinergie per i collegi provinciali.

L'edilizia di culto

Introduzione

Propulsore della sinergia con F.A.C.I. (Federazione tra le Associazioni del Clero in Italia) è la rivoluzione digitale che interessa il patrimonio immobiliare del nostro Paese insieme alla ferma volontà della Categoria, in rete con le altre figure professionali, di essere protagonista di un modello operativo di riferimento, autrice di un approccio metodologico per la definizione dei criteri di gestione e valorizzazione dell’edificato, specialista nell’applicazione delle più innovative tecnologie finalizzate all’ottenimento del comfort indoor e alla salubrità degli ambienti.

Le finalità

L’intesa siglata dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati e da Cassa Geometri è volta alla regolarizzazione tecnico amministrativa del patrimonio immobiliare degli iscritti a F.A.C.I. (parrocchie, diocesi, oratori), a fronte di un’azione di tutela e valorizzazione dell’edilizia di culto che la governance ecclesiastica vuole avviare per assegnare la debita attenzione alla futura fruibilità del costruito.

In questa ottica il geometra è un partner tecnico affidabile a partire dalle operazioni di accatastamento, rilievo, monitoraggio e diagnosi dei fabbricati; due diligence; rigenerazione e riqualificazione dell’edificato, che possono essere svolte osservando principi di sostenibilità economica e all’insegna di una transizione ecologica in atto.

Gli asset

In questo quadro d’insieme assume fondamentale importanza il ruolo svolto dalla Cassa Geometri che mette a disposizione uno stanziamento - tramite l’istituzione di uno strumento denominato Fondo Rotativo - al fine di consentire l’anticipazione del pagamento, o la tempestiva liquidazione, delle fatture del geometra libero professionista, in base agli incarichi svolti nell’ambito della convenzione con F.A.C.I. (Federazione tra le Associazioni del Clero in Italia).

I futuri geometri progettano l'accessibilità

Introduzione

Accessibilità e qualità della vita sono strettamente connesse e la categoria dei geometri, in forza della propria responsabilità sociale, ha scelto di sostenere con forza l’abbattimento delle barriere architettoniche. Fra le diverse iniziative a riguardo, l’ideazione di un concorso nazionale rivolto agli studenti dell’istituto tecnico, settore Tecnologico, indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio.

 

Finalità

Perché un domani sappiano sviluppare soluzioni progettuali adeguate alle esigenze della collettività, rappresentando per le amministrazioni pubbliche un adeguato sostegno specialistico.

Nasce così - e in collaborazione con FIABA Onlus (Fondo Italiano per l’Abbattimento delle Barriere Architettoniche) - il contest “I futuri geometri progettano l’accessibilità” che nel 2022 celebra la decima edizione. Sono oltre 5mila i ragazzi complessivamente coinvolti, grazie alla partecipazione delle 497 scuole annualmente interessate e circa 400 i progetti consegnati alle pubbliche amministrazioni locali in tutto il territorio nazionale.

Ai giovani viene richiesto – per un’area da loro individuata nella propria città – un progetto di abbattimento delle barriere architettoniche esistenti. Gli elaborati dovranno rispettare la normativa vigente in materia di accessibilità e la prassi UNI/PdR 24:2016.

Le categorie d’intervento sono spazi urbani; edifici pubblici e scolastici; strutture per il tempo libero. Gli elaborati sono esaminati da una apposita commissione seleziona i primi tre classificati per ogni categoria, tenendo conto di alcuni criteri, come l’analisi del contesto e le criticità, la funzionalità e l’universalità della soluzione adottata, l’originalità e le tecnologie, la qualità architettonica e lo sviluppo della proposta. La partecipazione al concorso è gratuita.

In considerazione della rilevanza del tema, questo appuntamento riceve patrocini istituzionali autorevoli e il sostegno di numerosi partner.

GEOFactory

INTRODUZIONE

Due gli obiettivi dichiarati del progetto che al primo incontro ha portato oltre 220 giovani iscritti provenienti da tutta Italia: favorire il dialogo e il confronto tra i giovani geometri, chiamati a discutere del presente e, soprattutto, del futuro, predisporre una piattaforma di idee e proposte da presentare alla Categoria.

 

L’IMPEGNO

Non è stato semplice, ma neppure impossibile. E così le attività progettuali sono entrate nel vivo in occasione dell’OST - Open Space Technology: coordinati dallo specialista Paolo Martinez e dal team dei facilitatori dedicati, fra i giovani si è generato un coinvolgimento contagioso. Un entusiasmo che si è percepito fin dai primi momenti, quando sono stati proprio i Giovani Geometri a lanciare gli argomenti da trattare nei tavoli: temi cruciali per la crescita economica, sociale e culturale della categoria nel prossimo decennio. Il confronto di idee tra giovani professionisti - oltre 400 che si sono alternati nelle prime due tappe del progetto e provenienti da ogni regione del nostro Paese - ha permesso di strutturare l’auspicata piattaforma di proposte.

 

LE TESTIMONIANZE

Il racconto dei protagonisti rende più di mille parole: qui il video del primo incontro partecipativo dei Giovani Geometri per promuovere insieme un nuovo futuro.

primo incontro partecipativo dei Giovani Geometri 

Un contributo di idee che, evidenziando opportunità e criticità, potrà favorire la crescita della categoria soprattutto negli ambiti più innovativi, altamente sfidanti e competitivi. Non solo: è divenuto il manifesto che i Giovani Geometri hanno presentato al 45° Congresso Nazionale dei Geometri. Con tre minuti di tempo a disposizione, ciascuno dei portavoce dei tavoli tematici ha raccontato la sua esperienza e sintetizzato le proposte, le idee e gli spunti.

A seguire, il commento specialistico di Paolo Martinez: un incoraggiamento a coloro che hanno intrapreso la scelta di scrivere il loro futuro, prima ancora di trovarsi di fronte a un testo redatto da altri. Secondo il nostro esperto, hanno qualcosa da dire anche al nostro Paese.

commento specialistico di Paolo Martinez 

Geometra 2030

INTRODUZIONE

La sfida non è solo non costruire, non consumare ma gestire l’esistente, provocare cambi di mentalità, comportamenti e stili di consumo, grazie ai quali è possibile rigenerare e prendersi cura del territorio.

 

FINALITA’

E con l’intento di sensibilizzare i geometri ai temi e ai valori dello sviluppo sostenibile, fornendo loro gli strumenti più adeguati per orientare l’attività progettuale agli obiettivi strategici indicati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), dall’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile, dal Green Deal europeo, dal Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030 (PNIEC) nasce il progetto Geometra 2030, realizzato dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati con il supporto della propria commissione Sostenibilità ambientale e riqualificazione energetica.

 

IL PIANO EDITORIALE

Il progetto prevede la realizzazione di 28 articoli dedicati ad argomenti di settore, caratterizzati da un taglio specialistico e da una contestualizzazione molto ampia, finalizzata a mettere in evidenza le ricadute ambientali e sociali dell’agire professionale. Fiori all’occhiello di queste pubblicazioni, il Glossario ambientale e il Glossario agricoltura.

Il primo contiene i termini tecnici più diffusi e comunemente utilizzati negli articoli divulgativi, con l’indicazione della relativa fonte. È uno strumento di facile consultazione, utile per approfondire o richiamare alla memoria concetti attinenti alla sfera ambientale. Il secondo, strettamente connesso alla salvaguardia dell’ambiente, all’economia circolare e ad un generale ritorno all’apprezzamento e sviluppo del settore primario, dal quale derivano i prodotti necessari all’alimentazione di qualsiasi popolazione. Il Glossario agricoltura è uno strumento utile per tutti coloro che vogliono avere informazioni di carattere tecnico, scoprire le correlazioni tra agricoltura e ambiente, valutare l’impatto delle varie tipologie di agricoltura sull’ambiente.

 

IL CALENDARIO

Nel corso del 2022 l’azione di sensibilizzazione alla base del progetto “Geometra 2030” ha preso forma con un piano di incontri riservato agli iscritti presso i Collegi.

Ecco gli appuntamenti:

  • 30 settembre 2022 - Torino (Regione Piemonte).
  • 25 ottobre 2022 - Monza e Brianza (Regione Lombardia).
  • 24 febbraio 2023 – Lecce (Regione Puglia).
  • 16 marzo 2023 - Pesaro e Urbino (Regione Marche).
  • 13 aprile 2023 - Cagliari (Regione Sardegna).
  • 5 maggio 2023 - Firenze (Regione Toscana).

 

Per approfondire: QUI il sito dedicato.

Lavori Pubblici

Introduzione

In considerazione del pieno coinvolgimento della Categoria nella realizzazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza – con compiti diversi nell’ambito dei molteplici interventi di progettazione, approvazione e realizzazione ai quali sono chiamati gli Enti pubblici – il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati ha ritenuto opportuno realizzare un percorso formativo introduttivo alla materia dei Lavori Pubblici (LLPP), al fine di assicurare agli iscritti un corpus di conoscenze adeguato per proporsi alle amministrazioni quali interlocutori tecnici preparati e pronti a ricevere incarichi.

 

Finalità progettuali

Partendo dalla consapevolezza che le norme che disciplinano la materia sono articolate e di non semplice applicazione, la trattazione prenderà l’avvio dalle disposizioni introdotte con il “Regolamento di attuazione del Codice degli Appalti” D.lgs. 18 aprile 2016 n. 50 e i successivi provvedimenti integrativi e modificativi, seguendo uno schema “a moduli”, capace di assolvere alle esigenze formative sia del geometra che si affaccia a questa interessante opportunità lavorativa, sia del geometra che già opera nel settore e desidera approfondirne aspetti specifici.

 

Gli step formativi

Dal punto di vista dei contenuti, il corso - articolato in 2 macro temi  denominati “Progettazione” ed “Esecuzione” e suddivisi in 3 moduli, per un valore complessivo di 8 CFP ( cfr. lo Schema di sintesi) - si propone di esaminare in dettaglio la gestione del processo legato all’osservanza del vigente regolamento in materia di Lavori Pubblici da parte del tecnico incaricato, dell’appaltatore e del committente, così da fornire una visione completa al geometra libero professionista, al geometra di impresa, al geometra dipendente pubblico.

 

Il Calendario

Avviato nel 2022 il piano delle sessioni formative del corso "La disciplina dei Lavori Pubblici nell’esecuzione dell’opera, dalla progettazione alla cantierizzazione" si è concluso nel 2024.

Gli incontri riservati agli iscritti si sono tenuti a:

  • 6 maggio 2022 - Collegio di Como: 218 partecipanti (Lombardia);
  • 23 maggio 2022 - Collegio di Vicenza: 274 partecipanti (Veneto, Friuli Venezia Giulia e Trentino Alto Adige);
  • 10 giugno 2022 - Collegio di Benevento: 285 partecipanti (Campania);
  • 6 luglio 2022 - Collegio di Rimini: 178 partecipanti (Marche);
  • 8 settembre 2022 - Collegio di Genova: 148 partecipanti (Liguria e Valle d’Aosta);
  • 7 ottobre 2022 - Collegio di Brindisi: 390 partecipanti (Puglia, Molise e Basilicata);
  • 24 ottobre 2022 - Collegio di Pescara: 344 partecipanti (Abruzzo e Umbria);
  • 18 novembre 2022 - Collegio di Messina: 394 partecipanti (Sicilia e Calabria);
  • 26 gennaio 2023 - Collegio di Roma: 249 partecipanti (Lazio).
  • 6 aprile 2023 - Collegio di Cagliari: 234 partecipanti (Sardegna);
  • 28 aprile 2023 - Collegio di Arezzo: 595 partecipanti (Toscana);
  • 15 maggio 2023 - Collegio di Torino: 394 partecipanti (Piemonte);
  • 19 giugno 2023 - Collegio di Macerata: 413 partecipanti (Marche);
  • 5 dicembre 2023 - Collegio di Matera: 57 partecipanti (Basilicata - seminario in presenza);
  • 15 gennaio 2024 - Collegio di Potenza: 118 partecipanti (Basilicata - seminario in presenza).

Il ruolo chiave del geometra nella sussidarietà orizzontale

Introduzione

Per offrire quei servizi che non riesce più ad erogare come dovrebbe alla cittadinanza, la pubblica amministrazione può ricorrere alla leva ideale della sussidiarietà orizzontale. Una opportunità resa possibile dall’articolo 18 della Costituzione, in base al quale lo Stato, le Regioni e gli enti locali per espletare alcune mansioni possono delegare al Geometra libero professionista - legittimati dall’appartenenza agli Ordini/Collegi professionali - le funzioni tecniche e amministrative, riservandosi i compiti di programmazione e controllo.

Gli ambiti di applicazione

Allo scopo di rendere replicabile tale possibilità in larga scala, sono state attentamente esaminate le potenzialità e le criticità finora riscontrate e delineato uno specifico programma operativo di sostegno per i Collegi. Fra le diverse fasi progettuali, una prima ha riguardato l’azione di formazione e informazione (con guide ad hoc e sessioni informative) che ha permesso di avviare con successo altre esperienze.

I risultati raggiunti

In tal senso, a supporto dell’iniziativa sono state portate anche le buone prassi condotte in questa direzione dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati che, in primis, ha siglato alcune convenzioni nazionali per favorire l’operatività della categoria. In questo schema d’insieme assume fondamentale importanza il Fondo Rotativo di Cassa Geometri, uno strumento finanziario a disposizione della PA per favorire la liquidazione della fattura del professionista.