HeaderNews

COMUNICAZIONE

News

Aggregatore Risorse

angle-left Ristrutturazione edilizia e rigenerazione urbana, in audizione RPT: “necessario aggiornare le leggi di settore”
10/09/2024

Ristrutturazione edilizia e rigenerazione urbana, in audizione RPT: “necessario aggiornare le leggi di settore”

Su proposta della VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici, è stata fissata alla Camera dei Deputati l’audizione della Rete delle Professioni Tecniche, relativamente alla proposta di Legge C. 1987 Mattia, recante disposizioni in materia di piani particolareggiati o di lottizzazione convenzionata e di interventi di ristrutturazione edilizia connessi a interventi di rigenerazione urbana.

 

Incaricato dal presidente CNGeGL Paolo Biscaro per la specificità della materia, per il Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati è intervenuto il consigliere CNGeGL Marco Vignali che ha elaborato con i colleghi il documento presentato dalla Rete Nazionale della Professioni Tecniche. Nel documento è stata evidenziata l’importanza di una completa e organica riforma del quadro normativo urbanistico ed edilizio. Una scelta da intraprendere in ragione della necessità di aggiornare leggi ormai obsolete per rispondere alle attuali esigenze della collettività.

In particolare, il testo propone un riordino che includa il Testo Unico dell’Edilizia (DPR 380/2001), ritenuto non più adeguato, e sottolinea l’importanza di introdurre una commissione interministeriale per aggiornare le leggi fondamentali del settore, quali il Testo Unico delle Costruzioni e della normativa di settore correlata, il decreto sui requisiti igienico sanitari degli alloggi, la Legge Urbanistica e della rigenerazione urbana.

La possibilità di procedere, invece, con leggi parziali e specifiche aumenta le incertezze applicative nel rapporto tra legislazione statale e legislazione regionale e lascia ampi spazi interpretativi discrezionali che non aiutano l’auspicata semplificazione procedurale per gli interventi nei territori. Entrando nel merito del provvedimento in esame, infine, il documento presentato aggiunge alcune considerazione, argomentando adeguatamente che “…appare legittimo ritenere, a meno che non sia espressamente previsto diversamente nelle previsioni urbanistiche del PRG, gli interventi nei lotti liberi delle zone di completamento, trattandosi di aree urbanizzate, avviene con intervento diretto senza obbligo di Piano particolareggiato e di realizzazione di opere di urbanizzazione primaria e secondaria, ma con l’obbligo di pagamento degli oneri tabellari di urbanizzazione…” .

Hanno partecipato alla seduta i rappresentanti di Rete Professioni Tecniche (RPT), Consiglio Nazionale Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori (CNAPPC), Consiglio Nazionale Ingegneri (CNI), Consiglio Nazionale Geologi (CNG) e Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati (CNGeGL) e, più precisamente Armando Zambrano, come coordinatore RPT, Angelo Domenico Perrini e Irene Sassetti, rispettivamente presidente e consigliere CNI, Massimo Crusi, presidente CNAPP, Mario Nonne, consigliere CNG, Marco Vignali, consigliere CNGeGL.

 

QUI il documento depositato da RPT