Le prospettive del settore edile in Italia: una fotografia del patrimonio edilizio residenziale

Il patrimonio edilizio italiano è tra i più datati in Europa: oltre il 70% degli edifici residenziali è stato costruito prima del 1980 e più della metà delle abitazioni si trova nelle classi energetiche F e G. Una condizione che rende urgente la riqualificazione, ma che offre anche l’opportunità di trasformare il settore edilizio in un motore della transizione energetica. Ne parla in questo editoriale per Diario Diac il consigliere CNGeGL Paolo Ghigliotti

di Paolo Ghigliotti, consigliere Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati

Si tratta, evidentemente, di una sfida cruciale per il futuro del Paese. Le sue condizioni conservative, spesso non ottimali, rendono complesso l’allineamento agli obiettivi di efficienza energetica e sostenibilità richiesti a livello europeo. Al tempo stesso, però, rappresenta anche di una irrinunciabile opportunità: coniugare investimenti sostenibili, semplificazione delle procedure e partecipazione dei cittadini, per avviare un percorso di rinnovamento edilizio…… per continuare a leggere, clicca QUI l’editoriale pubblicato su DIAC – Diario Infrastrutture Ambiente Costruito