HeaderNews

COMUNICAZIONE

News

Aggregatore Risorse

angle-left Il valore della competenza tecnica nella gestione delle emergenze
14/02/2025

Il valore della competenza tecnica nella gestione delle emergenze

 

 

Promossa dall’Intergruppo parlamentare “Sud, Aree Fragili ed Isole Minori”, una solenne premiazione che ha sottolineato l’impegno profuso nella tutela della popolazione nell’area flegrea. Un riconoscimento che ha interessato geometri, architetti, ingegneri e geologi volontari della Struttura Tecnica Nazionale

 

All’incontro sono intervenuti importanti rappresentanti istituzionali, tra cui il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare Nello Musumeci, il vicepresidente della Camera dei Deputati Sergio Costa, il presidente dell’Intergruppo Sviluppo Sud Alessandro Caramiello e il presidente coordinatore della Struttura Tecnica Nazionale Felice Monaco.

La cerimonia di premiazione per i professionisti tecnici che hanno contribuito alla Campagna Bradisismo 2024, un'iniziativa fondamentale per il monitoraggio e la tutela della popolazione nell’area flegrea, si è svolta alla Camera dei Deputati, presso la Sala della Regina di Montecitorio. Nel corso dell’evento sono stati consegnati gli attestati ai volontari della Struttura Tecnica Nazionale, che hanno messo a disposizione le proprie competenze per fronteggiare l’emergenza.

La cerimonia di premiazione è stata curata dai coordinatori regionali della Struttura Tecnica Nazionale:

Geometra Massimo Scaffidi, per i geometri Campania;

Architetto Antonio Cerbone, per gli architetti Campania;

Ingegnere Marco Carozza, per gli ingegneri Campania;

Geologo Vincenzo Testa, per i geologi Campania.

 

L’incontro ha rappresentato un momento di riconoscimento per il ruolo cruciale che le professioni tecniche svolgono nella gestione delle emergenze e nella protezione del territorio.

QUI l’elenco completo dei geometri che hanno ricevuto il riconoscimento

Domenico

Assante Di Cupido

Rosario

Avitabile

Paolo

Brignola

Pasquale

Buono

Pasquale

Coppola

Massimo

Correra

Mario

De Simone

Lorenzo

Di Roberto

Alfredo

Ferrara

Pietro

Giannino

Luigi

Granata

Bartolomeo

Iodice

Lanfranco

Longobardi

Nicola

Mancino

Silvio

Mele

Luigi

Patalano

Rosario

Rossetta

Giovanni

Tafuto

Renato

Teni

Giuseppe

Valentino

Luigi

Vanacore

Angelo

Varchetta

 

LE DICHIARAZIONI. Giuseppe Valentino, “un grande orgoglio ricevere questo attestato”.

Per Giuseppe Valentino, geometra volontario della Struttura Tecnica Nazionale Regione della Campania, ricevere l’attestato alla Camera dei Deputati è stato un momento di forte emozione e grande soddisfazione. Da oltre dieci anni impegnato nelle attività di rilievo del danno e agibilità post-sisma, ha prestato la sua professionalità in diversi scenari di emergenza in Italia, contribuendo a sostenere le comunità colpite e a garantire la sicurezza del costruito.

“Questo riconoscimento rappresenta un motivo di grande orgoglio – racconta Giuseppe Valentino – e lo conservo con fierezza nel mio studio. Il volontariato in Protezione Civile mi ha cambiato profondamente, ha modificato il mio modo di vedere la professione e il territorio. Ogni esperienza sul campo è un insegnamento, ma anche un forte coinvolgimento umano.”

L’impegno nel monitoraggio del bradisismo ai Campi Flegrei, che ha motivato il premio ricevuto, è stato per il geometra Giuseppe Valentino un’esperienza particolarmente intensa. “Penso spesso alle persone che vivono in quelle zone e all’incertezza che devono affrontare. Il mio auspicio è che possano presto ritrovare serenità.”

Nel suo racconto emergono ricordi indelebili delle missioni svolte, come quella ad Accumoli, dove si è trovato di fronte a un borgo completamente raso al suolo dal sisma: “La devastazione era tale che siamo rimasti senza parole. Tra le macerie spuntavano oggetti di vita quotidiana che hanno reso questa esperienza particolarmente toccante.”

Giuseppe Valentino sottolinea, inoltre, l’importanza della formazione delle nuove generazioni nell’ambito della protezione civile. “I giovani sono il nostro futuro, devono vedere con i loro occhi la realtà di queste missioni per comprendere davvero il valore del nostro lavoro.”

Un impegno costante, portato avanti con passione, determinazione e uno spirito di servizio che non si esaurisce con la conclusione di un’operazione: “Ogni volta, quando torniamo a casa, pensiamo già a quando potremo tornare sul campo. Perché sappiamo che c’è ancora bisogno di noi.”

 

LE DICHIARAZIONI. Massimo Scaffidi, “un riconoscimento per l’impegno di tutti i geometri nelle emergenze”.

La cerimonia di premiazione alla Camera dei Deputati è stata per Massimo Scaffidi, coordinatore per i geometri della Campania e volontario STN, un momento significativo non solo per chi ha ricevuto l’attestato al merito civile, ma per l’intera categoria dei geometri, da sempre in prima linea nelle emergenze.

“Questo evento è stato molto più di un semplice riconoscimento – racconta Massimo Scaffidi – è stato un ringraziamento collettivo rivolto a tutti i geometri che, con dedizione e competenza, rispondono sempre con prontezza alle chiamate della Protezione Civile. Basta alzare il telefono e già si ha la loro disponibilità.”

Massimo Scaffidi sottolinea come la giornata a Monteciotorio sia stata anche l’occasione per ribadire l’importanza della sinergia tra le professioni tecniche. “Nei Campi Flegrei, così come in altre emergenze, abbiamo lavorato fianco a fianco con ingegneri, architetti e geologi, lasciando da parte ogni distinzione di appartenenza a un ordine o collegio. La nostra missione comune ha prevalso, lavorando con un linguaggio tecnico condiviso e operando in squadre miste.”

Un ulteriore pensiero è stato rivolto anche alle famiglie dei volontari, che condividono sacrifici e assenze: “Nelle emergenze sismiche più gravi, come in Centro Italia, siamo rimasti fuori per giorni, lontani dai nostri affetti. Il riconoscimento ricevuto va anche a loro, che ci sostengono in questo impegno.”

Massimo Scaffidi ha, infine, espresso il desiderio che questa premiazione sia solo il primo passo verso un maggiore riconoscimento del ruolo dei geometri nelle emergenze, ricordando come la loro preparazione e il loro approccio diretto con la popolazione siano risorse fondamentali nelle situazioni di crisi.

“Abbiamo operato in molti scenari difficili, dall’Emilia-Romagna all’Albania, e in ognuno di essi abbiamo dimostrato non solo competenza, ma anche un forte spirito di servizio. Il messaggio che voglio trasmettere è che questo riconoscimento non è solo per pochi, ma per tutti quei geometri che, con dedizione, scendono in campo ogni volta che c’è bisogno.”

 

QUI la galleria fotografica