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angle-left Il futuro del fotovoltaico in Italia: innovazioni e opportunità per il 2025
20/01/2025

Il futuro del fotovoltaico in Italia: innovazioni e opportunità per il 2025

 

Il settore del fotovoltaico in Italia ha registrato sviluppi significativi negli ultimi mesi, che indicano un 2025 ricco di trasformazioni per il settore fotovoltaico italiano, con un'attenzione particolare all'innovazione tecnologica, alla sostenibilità ambientale e all'efficienza energetica.

 

Entro il 2030 - in accordo con gli impegni sottoscritti da 116 Paesi alla COP 28 e con gli impegni presi nell’ambito del G7 sotto la presidenza italiana - bisognerà triplicare la capacità di generazione di energia rinnovabile, che si traduce in 11,2 TW di capacità globale. Secondo il rapporto World Energy Transitions Outlook di IRENA, circa 8,5 TW dovrebbero provenire dal solare fotovoltaico e da eolico off-shore.

In tale contesto è confermato il ruolo strategico nella transizione energetica del solare fotovoltaico, che in Italia è la fonte rinnovabile con la crescita più rapida. Per punti, alcuni degli aspetti più rilevanti del settore:

Prospettive per il 2025
Secondo le previsioni di settore, nel 2025 l'Italia supererà la soglia di 2 milioni di impianti fotovoltaici installati. Nonostante le sfide legate a ritardi legislativi e normativi, il trend di crescita del fotovoltaico nel paese rimane positivo, con un aumento significativo dei progetti di grandi dimensioni negli ultimi 12 mesi.


Modifiche agli incentivi
A partire dal 1° gennaio 2025 il meccanismo dello scambio sul posto sarà gradualmente sostituito dal ritiro dedicato, iniziando dagli impianti più datati. Questi sviluppi evidenziano un settore in rapida evoluzione, con opportunità significative ma anche sfide da affrontare per sostenere la crescita e l'adozione del fotovoltaico in Italia.

Crescita della capacità installata
Nel 2024, l'Italia ha aggiunto 7,5 GW di nuova capacità da fonti rinnovabili, avvicinandosi all'obiettivo di 8-10 GW annui previsto per il 2030. Questo incremento è stato trainato principalmente dal fotovoltaico e dall'eolico. Tuttavia, recenti decreti governativi su agricoltura e aree idonee potrebbero influenzare il ritmo di crescita delle rinnovabili.

Finanziamenti per nuovi impianti
La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha approvato un prestito verde di 100 milioni di euro per la realizzazione di un impianto fotovoltaico in Sicilia, nelle province di Enna e Catania. L'impianto, con una capacità di circa 242,78 MWp, dovrebbe entrare in funzione nel 2025 e produrre annualmente circa 400 GWh, sufficienti a soddisfare le esigenze di circa 154.000 famiglie italiane.

Costi delle autorizzazioni
Un'analisi di Elemens ha evidenziato una riduzione dei costi burocratici per l'installazione di impianti fotovoltaici in Italia. Dal 2022 al secondo semestre del 2024, questi costi si sono dimezzati, rappresentando ora il 18% del costo totale di un impianto. Nonostante il miglioramento, i costi rimangono il doppio rispetto a paesi come la Spagna, indicando la necessità di ulteriori semplificazioni per favorire lo sviluppo del settore.

In questo ambito, infine, si registra l’arrivo del Registro Nazionale del Fotovoltaico ENEA, divenuto operativo dal 13 novembre 2024. Istituito per promuovere l'adozione di tecnologie fotovoltaiche avanzate e sostenibili, favorendo lo sviluppo di una filiera nazionale ed europea del fotovoltaico, questo registro è suddiviso in tre categorie basate su requisiti territoriali e qualitativi:
prima categoria - moduli fotovoltaici prodotti negli Stati membri dell'Unione Europea con un'efficienza di conversione a livello di modulo pari ad almeno il 21,5%;
seconda categoria - moduli fotovoltaici con celle, entrambi prodotti negli Stati membri dell'UE, con un'efficienza di conversione a livello di cella pari ad almeno il 23,5%;
terza categoria - moduli prodotti negli Stati membri dell'UE, composti da celle bifacciali ad eterogiunzione di silicio o tandem, fabbricate nell'UE, con un'efficienza di conversione a livello di cella pari ad almeno il 24%.

Per ulteriori informazioni e per accedere alla piattaforma di registrazione, è possibile visitare il sito ufficiale dell'ENEA.

 

Foto di Derek Sutton su Unsplash